Scorciatoie

    Inside Monaco’s Jail

    Monaco has the largest police force and police presence in the world — on both a per-capita and per-area basis. In Monaco, you can barely cross a street without the authorities knowing about it, as closed-circuit cameras are about as ubiquitous as supercars in Monaco. But if you do happen to do something illegal, you’ll wind up in Monaco’s Maison d’Arrêt—a jail with multi-million-dollar views.

    Inside Monaco's Jail - Oceanographic Museum monaco prison 2
    il carcere di monaco/Carcere è l'edificio sulla destra

    It’s no wonder that a prisoner in Monaco costs the country about €300 per day, compared to €100 in France.

    Maison d’Arrêt sits along the craggy cliffs of Monaco that overlook the Ligurian Sea (a part of the Mediterranean Sea between the Italy and the Corsica). Which is all to say, prisoners facing southeast look out over the calm, deep blue waters of the sea—views that others around them pay tens of millions of dollars to enjoy.

    And it’s not as if the prison was cast aside to some forgotten corner of Monaco. Perched on the rock above the harbor, it’s just a hundred meters down the road from the Prince’s palace.

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    A jail cell for women in Monaco

    Within the prison complex, there are four cell-blocks: one for women (which faces the sea), one for juveniles, and two for men (one for residents and one for those who live elsewhere… the cells for foreign men are not comfortable). The female convicts in the tiny prison get an amazing sea view, and comfortable cell – despite the wire above their heads to prevent escape by helicopter. The men are situated in another area which is far less glam, and doesn’t have views. Most cells are equipped with a TV, fridge, electric kettle, and air conditioning.

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    the view from inside a jail cell (in the women’s cell block) in monaco

    The jail also has a chapel, a prison yard, a kitchen, a gym, a weight room, a library with hundreds of books, and a computer lab. They’re given access to hairdressers and dentists, medical care, and a games room where they can play ping pong. The medical office is made up of three nurses, a doctor comes three times a week, a dentist every two weeks, a psychologist twice a week, a psychiatrist once a week.

    Inside Monaco's Jail - monaco prison jail food 1
    cibo della prigione

    Inmates (who are Monaco residents) are treated well. They are served pasta with entrecôte steak and bruschetta with tomato and Emmental cheese. Inmates are also paid for odd jobs around the prison, including painting or small repairs. It’s no wonder that a prisoner in Monaco costs the country about €300 per day, compared to €100 in France.

    The reasons for inmates arriving to Mason d’Arrêt vary between theft (30%) to financial crimes (20%). It’s even been said that a person found guilty of kicking a cat in public can end up in Maison d’Arrêt for a month. So, watch your step!

    In stark contrast to the conditions in the Monaco jail, police holding cells in Nice have been described as “medieval dungeons” by the region’s lawyers. L’Ordre des avocats de Nice has taken legal action against the Minister of the Interior to demand compliance with sanitary regulations. The “lawyers found shocking conditions during a visit to a police station in Nice, with no hygiene kits, unchanged paper blankets, and filth”, although a spokesman for the home office said conditions have improved (but it’s hard to imagine how they used to be even worse!)

    The History of Monaco’s Prison

    Although there is little information available on Monaco’s prisons before 1789, it is likely that they were located directly within the Prince’s Palace, as indicated in a treasury document from 1726 and corroborated by numerous other historical records.

    In 1792, the Principality, connected to France, was engaged in disputes on all fronts and had to house the prisoners of war. An official record dated 4 Ventôse Year VIII of the French Republic (23 February 1800) issued by the military commander of Monaco noted the deplorable state of six apartments within the Palace that served as a prison.

    La Famiglia Reale ritornò a Monaco nel 1815 e riprese possesso del Palazzo. I vari uffici che furono allestiti illegittimamente nel Palazzo durante la Rivoluzione Francese furono soppressi. Il Principato ha dovuto affrontare la questione più ampia di come istituire un sistema giudiziario e garantire l’ordine pubblico. In un primo tentativo di riforma del sistema carcerario, il principe Onorato V decise di utilizzare gli ex magazzini. Ma queste strutture si rivelarono insufficienti e inadeguate alle esigenze di un carcere.

    Intorno al 1865 fu presa la decisione di ospitare la prigione in una grande camera sotterranea sotto i Giardini di St. Martin. Quest'area, che misura 46 metri di lunghezza, 9 di larghezza e 6 di altezza, faceva parte delle fortificazioni costruite all'inizio del XVII secolo dal principe Antonio I, vicino al Forte che porta il suo nome. Progettato per ospitare la popolazione e i militari in caso di attacco, aveva anche il vantaggio di essere dotato di un serbatoio d’acqua di grande capacità.

    Nel marzo 1990, l'amministrazione del sistema correzionale fu posta sotto l'autorità del Segretario di Giustizia. Seguendo l'esempio di molti altri paesi europei, l'esecuzione delle sentenze rientra ormai interamente sotto la responsabilità del potere giudiziario monegasco.

    Inside Monaco's Jail - monaco prison jail 2
    la prigione, affacciata su un bar e sul mare

    Evoluzione della popolazione carceraria

    Osservando i registri della prigione, emergono tre fasi molto diverse:

    1886 to World War I

    At the end of the 19th century, the number of inmates was relatively high due to the economic growth of the Principality and, especially, of the founding of Monte Carlo, which attracted a wide variety of profit-seekers seeking easy money.

    Da questo periodo in poi gli stranieri cominciarono a costituire una percentuale significativa della popolazione carceraria. Ad esempio, il registro degli arresti per l'anno 1900 documenta 14 nazionalità diverse. Il numero di persone in prigione diminuì significativamente quando l’Europa si mobilitò per la prima guerra mondiale.

    1919 to 1960

    Questo periodo fu segnato da un netto calo del numero dei detenuti rispetto al periodo precedente, nonostante un sostanziale aumento dal 1926 al 1936 e nell'immediato dopoguerra. Questo aumento è stato il risultato del contesto socioeconomico e delle circostanze storiche di questi due periodi.

    1960 to 2004

    Questo fu un periodo di cambiamento, durante il quale la prigione di custodia cautelare fu talvolta costretta a ospitare più di duecento detenuti in un solo anno (215 detenuti ammessi e registrati nel registro degli arresti per l'anno 1983).

    Inoltre, sembra che i crimini legati alla maggior parte di queste incarcerazioni stessero cambiando rispetto ai periodi precedenti. In questo periodo, ad esempio, sono aumentati significativamente i reati legati alla droga e alla “criminalità dei colletti bianchi”. Per quanto riguarda la nazionalità dei detenuti, si è riscontrata una chiara tendenza verso una maggiore diversità. Nel 1984, ad esempio, il 40% dell’intera popolazione carceraria era rappresentato da cittadini di paesi diversi da Monaco e Francia.

    2004 to 2012

    Un cambiamento è evidente nella popolazione carceraria, la cui metà è ormai composta da stranieri di nazionalità né francese né monegasca. Inoltre, si è registrato un forte aumento del numero dei detenuti minorenni così come del numero dei detenuti provenienti dall'Est Europa (oltre il 20% dei detenuti). Monaco ha il più alto tasso di detenute rispetto alla popolazione carceraria totale di qualsiasi paese al mondo, con il 24% di detenute.

    Nonostante l’aumento del numero dei detenuti minorenni, nel centro di detenzione prevale un’atmosfera relativamente tranquilla, con i detenuti che tollerano la loro carcerazione in modo piuttosto “tranquillo”. Nel 2011 è stata creata una partnership con il Dipartimento dell'Istruzione, della Gioventù e dello Sport per consentire ai giovani di continuare gli studi e le varie attività correlate.

    A differenza degli anni precedenti, è difficile classificare i reati commessi in questo periodo, anche se il 25% degli arresti sono avvenuti per guida in stato di ebbrezza, il 30% per furto e il 20% per reati finanziari.

    Arresto di Jason Bateman a Monaco

    Inside Monaco's Jail - monaco jail jason bateman
    Il giovane Jason Bateman

    Nel suo podcast, Senza intelligenza, Attore di prim'ordine Jason Bateman ha ammesso che, durante il Gran Premio di F1, si è ubriacato il Casinò di Montecarlo when he was 20 years old (wearing a leopard-print suit!) and was staying at a hotel just outside of Monaco.

    At 4am he asked the men delivering newspapers if he could get a ride, and they were rude to him in return, so he smacked the side of the truck in frustration. In response, they punched him so hard that it knocked him unconscious.

    Si è svegliato orizzontale per strada, con una spalla lussata, quando un agente della polizia di Monaco lo ha arrestato e lo ha messo nel serbatoio degli ubriachi della stazione di polizia, all'ingresso inferiore della Rock, vicino ai box della F1. Si svegliava la mattina al suono delle macchine di F1.

    Spiderman è nel carcere di Monaco

    Un intraprendente cittadino lituano di 40 anni con esperienza nell'arrampicata su roccia ha sfruttato la sua esperienza in diverse occasioni scalando diversi alti edifici a Monaco per rubare oggetti di valore. Le forze dell'ordine lo hanno marchiato Spiderman.

    He choose residences close to the border with France, so he could make a quick escape. In June 2019, he ascended the Odeon Tower (one of Monaco’s most prestigious residential buildings), where he broke into an apartment close to the summit of the 50-floor skyscraper and cracked into a safe to steal €2 million worth of watches and jewelry, plus €35,000 in cash. The owners were away for a few days, but he left behind his climbing gear and a rope hanging from the victim’s terrace.

    Inside Monaco's Jail - monaco jail guide spiderman
    la torre dell'odeon, a Monaco

    In September he tried his luck near the heliport, but woke the lady resident, who came face-to-face with the thief. Her safe was still attached to a pulley to be placed on an abandoned site in Cap-d’Ail.

    Anche Avenue Princess Grace è stata presa di mira e una finestra è stata aperta con la forza al 27° piano dell'edificio Formentor. Nel seminterrato è stato trovato un armadietto di metallo con una borsa, un rampino fatto in casa, corde, scarpe da ginnastica e attrezzatura da arrampicata. L'analisi del DNA recuperato dagli oggetti ha mostrato una corrispondenza con un cittadino lituano. Il suo DNA ha fatto il giro del mondo e una foto è stata inviata dalle autorità baltiche.

    A quanto pare, voleva integrarsi con il pubblico monegasco, poiché è tornato a festeggiare e guardare il Gran Premio del 2021, dove è stato riconosciuto e arrestato. Non ha collaborato né è stato disponibile riguardo al suo (probabile molti) altre rapine. Lui, invece, sostiene di essere “vittima di un complotto”.

    Il tribunale ha condannato Spiderman a 3 anni per le rapine dimostrate, più 5 mesi per aver utilizzato una falsa identità. È stato trattenuto in custodia cautelare, per la maggior parte in isolamento, dal 23 maggio 2021. Alla fine, ha realizzato il suo desiderio: essere residente a Monaco!

    La Polizia di Monaco

    Inside Monaco's Jail - monaco travel guide police 1

    The safest city on the French Riviera (and perhaps in the world) is Monaco. Con una videosorveglianza nazionale, tre stazioni di polizia e un agente di polizia ogni 73 residenti, Monaco ha standard di sicurezza così rigidi da essere conosciuto come il miglio quadrato più sicuro al mondo. Confrontatelo con New York, una delle città più sorvegliate e sicure degli Stati Uniti, che ha un agente ogni 233 residenti.

    Inside Monaco's Jail - monaco travel guide police safety
    the main police station, in port Hercule(the Condamine), Monaco

    The 519 police officers are carefully selected from the French police force and must go through an additional two-year intensive training program to serve in Monaco. It’s a very desirable position as they get a high salary and a free seaside apartment in Fontvieille, Monaco.

    La polizia monegasca non scherza: le regole sono estremamente rigide e mentre il carcere monegasco è notoriamente confortevole, il sistema giudiziario monegasco pronuncia quasi sempre il massimo della pena. Quindi comportati bene!

    Monaco has a system of 24-hour video surveillance spanning the entire surface area of the Principality, including the majority of residential building lobbies, a transmitting system worthy of the best armies in the world, the possibility of blocking all access in and out of the Principality in several minutes. And we mustn’t forget the surveillance teams inside of the Casino and in all of the gambling establishments and hotels.

    This works well for residents and tourists, as you won’t need to worry about your diamond bracelet or designer bag being stolen, or your child going missing. If your child wanders off, the police will be able to track him/her with facial-recognition video tracking and find your child in a matter of minutes.

    Il contenuto è protetto legalmente.

    Hai un consiglio? Invia un'e-mail a hello@iconicriviera.com

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